domenica 31 luglio 2011

La torta di Rosetta

Una domenica di luglio con il sole che scalda, un paio di pantaloni sportivi, una maglietta, la mia "Monnycar" e via per il primo di una serie di viaggi settimanali, che mi porteranno nelle case di tante signore della mia città che mi hanno invitato ad assaggiare la creatività di un loro piatto.
Ed eccomi qui, nell’ultima settimana del mese, a raccontarvi (e raccomandarvi) questa ricetta: è semplicissima da realizzare ed ottima per i pomeriggi in compagnia.

Oggi sono con Rosetta Quattrocchi, una casalinga che, appena sposata, si è trasferita da Caltanissetta a Torino: una donna come tante, che per la famiglia e il lavoro ha lasciato la sua terra. Oggi ha 2 figli, 4 nipoti, un marito in pensione, tante ricette e racconti di vita nelle sue parole ricche di emozioni,  malinconia di luoghi, gusti e profumi.
Rosetta mi ha invitata alla sua domenica in famiglia: una lunga tavolata di cognate e nipoti sotto l’attento sguardo della brillante suocera.
Sono stata accolta come una di loro e tra un brindisi e una canzone mi ha raccontato la cucina della sua nonna, le tavolate durante le feste di Natale, gli arancini siciliani (passione di suo marito), i cannoli di ricotta, la cassata, le melanzane, la pasta con le sarde... e tra una ricetta e l’altra arriva la sua torta  perfetta per me che non nascondo mai la mia passione per i cioccolato, facile veloce e soprattutto buonissima.
Grazie Rosetta!!

La Torta di Rosetta
Ingredienti:
200 gr. Di mandorle tritate
200 gr di zucchero
200 grammi di burro
150 gr di farina
1 bustina di lievito
50 gr di cacao amaro
200 gr di cioccolato fondente
4 uova

Preparazione:
Sbattere le uova con lo zucchero aggiungere la farina, il burro, il lievito e il cacao amaro metà delle mandorle.
Nel contempo sciogliere il  cioccolato fondente a bagnomaria e aggiungerne metà all’impasto e  tenere la parte restante  per farcire la torta a metà una volta cotta e fatta raffreddare.
Cuocere nel forno caldo a 180 gradi per circa 40 minuti.
Rosetta ha guarnito poi la torta con la restante polvere di mandorle e qualche mandorla intera, suggerisce anche una glassa semplice con lo zucchero e il cacao.

sabato 23 luglio 2011

ESISTE LA CUOCA PERFETTA O LA RICETTA PERFETTA?

Quando realizziamo o gustiamo una ricetta nuova e magari diversa dal nostro solito, ci domandiamo se il risultato dipende dalle dettagliate indicazioni nel procedimento o dall'abilità di chi le realizza? 


E' proprio quello che abbiamo voluto dimostrare ieri sera all'NH hotel del lingotto all'interno del giardino delle meraviglie  in occasione della prima presentazione del mio libro, durante un cooking show a cui ho avuto il piacere e l'onore di partecipare.


Due donne, due chef di professione, Anna Vicina signora dell'agnolotto piemontese  all'apice della carriera e Clara Amerio giovane secondo in una cucina tutta al maschile, con una volontà di ferro, nel cercare di costruirsi una brillante carriera,  due storie legate da una sola passione: la buona cucina.
 Chi era con me, in questa stupenda serata  non ha più dubbi, alla mia domanda iniziale……  
La cuoca perfetta è colei che cucina con passione, nei suoi piatti si sente il profumo della sua essenza e la ricetta perfetta è  semplice o elaborata, a seconda di chi la prepara ,ci  permette di stare serenamente attorno ad una tavola, perché  l'ingrediente segreto in realtà è l'entusiasmo che ci mettiamo nel preparare anche il più semplice dei piatti.
 Mi sono emozionata nel vedere quanta gente è venuta questa sera per ascoltarci, sono emozionata dell'affetto delle due amiche chef e finisco con una bella frase detta questa sera: 
"attraverso le nostre mani il cibo diventa parte di noi, così potremo usare la tavola per sedervi coloro che vogliamo incontrare, coloro che vogliamo coccolare, coloro che vogliamo emozionare, coloro che vogliamo amare!!!!!!! "  

Anna Vicina : a 15 anni è entrata dalla porta di un importante cucina, non sapendo che dopo più di vent'anni sarebbe stata ancora lì, moglie dello chef Claudio mamma di di Laura e Silvia che chissà magari seguiranno le orme di famiglia...
Ecco gli ingredienti della sua ricetta: l'insalata russa
  • 100 gr di piselli 
  • 100 gr di carote
  • 100 gr di patate
  • 80 gr di cipolle bianche 
per la maionese:
  • 2 tuorli d'uovo 
  • 5 gr di senape
  • 8 gr di sale
  • 5 gr di aceto di vino rosso
  • 8 gr di limone
  • 1 lt di olio di semi di girasole
Lessate separatamente le verdure tagliate a pezzetti/cubettini piccoli, occorreranno dai 7 ai 10 minuti circa. Preparate la  e mescolate bene alle verdure raffreddate. Mettete l’insalata in frigo per almeno un’ora prima di servire come antipasto su dei crostini di pane o come contorno per dare sapore al petto di pollo.
          _______________________________________________________________


Clara Amerio: dopo la laurea in lettere e in filosofia, si appassiona alla cucina e non la lascia più. Il suo motto - " la cucina è il giusto connubio tra arte e cultura"
la sua ricetta : stuzzichino di alici 
  • 8 alici 
  • 2 lime 
  • 10 capperi 
  • 10 olive
  • prezzemolo 
  • olio oliva extra vergine


Marinare x 15 minuti tutti gli ingredienti, comporre l'alice come un piccolo panino all'interno riporre il ripieno formato da un trito di capperi, olive e prezzemolo con un goccio di olio di oliva extravergine sopra il lime spruzzare qualche goccia e grattugiare la scorsa del lime.
Servire i "panini di alici" chiusi con uno stuzzicadenti.
Farete un figurone.


Un abbraccio e grazie a tutti per la bella serata!
Monny

mercoledì 20 luglio 2011

Una serata tra "noi" due....

Non so se capita anche a voi, ci sono quelle particolari serate in cui la voglia di qualcosa di buono mi assale, così, comincio a pensare a cosa posso  avere in casa,passo  al setaccio con la mente ogni sportello della cucina   e ad un certo punto scatta l’idea, magari non è proprio bene chiara …. ma diventa la  base di "un'idea", e poi un' ingrediente dietro l’altro uscirà sicuramente qualcosa di stuzzicante. E se mi capita di non essere sola, come ieri sera, ma, in compagnia di mia figlia (sedicenne) la mia Francy diventa, complice, consigliera ed importante assistente nella realizzazione delle nostre golose, "dolcezze al forno"
E’ bello ed importante ( e qui parlo da mamma) che i nostri figli possano avvicinarsi a noi comunicando in tanti modi , a casa mia si usa anche quello della cucina e del cucinare . Facendo dei piatti insieme , noi riusciamo a stare insieme . Facendo esperimenti di cucina   tra loro ragazzi  , non solo provano un divertimento intelligente e sano ma scoprono  e apprezzano cibi e gusti che forse con noi non vorrebbero assaggiare .



dolcezze al forno by Monny & Francy



Ingredienti che abbiamo usato:
  • pesche- nespole
  • biscotti tritati
  • cacao in polvere
  • polvere di pistacchio (realizzata con il mixer )
  • granella di zucchero per dolci


Tagliamo  a piccoli pezzetti pesche e nespole una parte la mettiamo  in pentola con cacao amaro biscotti  tritati e  una noce di burro.
Cuociamo a piacere  e passiamo  il tutto con il mixer ad immersione fino ad ottenere una crema.
Nel frattempo  in piccoli pirottini facciamo  uno strato di dadini di frutta.
Ricopriamo con la crema fatta.
Aggiungiamo la polvere di pistacchio e passiamo  in forno 10 minuti a 150°.
Una volta cotti li possiamo mangiare subito o lasciarli raffreddare qualche minuto e servirli con della panna montata che possiamo aromatizzare con la polvere di pistacchio o l’aroma di vaniglia, Francy  ha voluto mettere della granella di zucchero di vari tipi .
               
Per noi ieri sera è stato un ottimo dolcetto “scaccia ansie”…


martedì 19 luglio 2011

SPIEDINI CON FIORI DI POLENTA

Non so dove siate voi, ma qui a Torino il tempo non è dei migliori e quindi non mi vengono in mente ricette come insalate fresche, pesce o frutta ma solamente cose abbastanza caloriche e saporite! Quest'anno mi sa che ci hanno rubato l'estate...

Allora eccomi qui con un piatto che faccio sovente alla mia Francy, perché lei, non mangia volentieri la carne e quindi mi devo ingeniare per presentargliela in forme simpatiche e insolite. Così mi è venuta l’idea degli arrosticini (agli adolescenti piace sempre mangiare con le mani!) e della polenta tagliata a fiorellini che risulta meno “noiosa” e più accattivante!




ingredienti:

- carne di pollo
- carne di vitello
- carne di maiale
- verdure a piacere (zucchini, peperoni, melanzane)
- farina gialla per polenta
- olio aromatizzato al prezzemolo, spezie, sale e pepe
- acqua qb
con le dosi fate voi secondo il vostro gusto e appetito :)

Taglio a cubetti di piccola dimensione le varie carni e le infilo nei bastoncini per gli spiedini. Impano i miei arrosticini in abbondante farina per polenta, così da renderli belli croccanti e colorati (grazie al colore giallo intenso della farina di mais).
A questo punto li inforno per 15 minuti circa a 180 gradi. (Con questo tempo viene quasi voglia di accendere il forno!)
Mentre i mini spiedini cuociono, preparo la polenta, per motivi di tempo (sono una mamma che lavora) vi consiglio la polenta istantanea che in meno di 10 minuti sarà pronta!

Quando la polenta sarà cotta, la lascio raffreddare in un recipiente che prima avrò bagnato con un po’ d’acqua (questo mi aiuterà a staccarla in un secondo), ne faccio delle fette spesse due dita e poi, con l'aiuto di una formina per biscotti (in questo caso a forma di fiore), faccio dei piccoli fiorellini, che mi serviranno per accompagnare i miei arrosticini.
Li accompagno con delle verdure saltate in padella con un olio aromatizzato con prezzemolo, spezie di Provenza, sale e pepe.

se li fate ditemi cosa ne pensate e che varianti si potrebbero fare!
ciao e a presto.. Monny!

venerdì 15 luglio 2011

Taverna del Capitano, Alfonso Caputo.. da provare




A chi pensa che non c'è più spazio per sognare , che nella vita....  non esiste più la magia..... a queste persone io assicuro che nulla è mai certo e quindi consiglio di spingersi , almeno una volta nella vita, nelle tavole delle grandi cucine italiane.....quelle tavole che in particolari momenti o situazioni sono ancora in grado di "farci innamorare"di esse. 


Ed è proprio affrontando i tornanti della costiera amalfitana che si presenta a noi un palcoscenico naturale fatto da un mare di una bellezza indescrivibile... in questo contesto  appare un paese nella cui piazza, tra la discesa che conduce alla spiaggia e tra le panchine per le chiacchiere di paese, si vede l'entrata della Taverna del Capitano......... luogo incantato dove da due generazioni una famiglia ha saputo trasformare una casa di pescatori in un vero e proprio tempio al cui interno i profumi e gli aromi dei piatti evocano lontani ricordi e ci permettono di "sognare". 





Con quell'eleganza tipica napoletana il patriarca e fondatore della Taverna (semplice nel nome ma importante nella ristorazione italiana) ci accoglie all'entrata. 
Tra le mura troviamo tutta la famiglia e non si può fare a meno di osservare l'eleganza e nel contempo la grinta con cui Mariella gestisce la sala senza mai far mancare quel tocco di femmilità  che sa  farsi notare senza esagerare.... il tutto con la complicità  di Claudio, compagno anche di vita. 

Arriviamo quindi allo chef Alfonso Caputo, napoletano nel cuore e nell'anima. 

Lo avevo incontrato tempo fà e in quell'occasione mi raccontò che passando gli gnocchi sotto l'acqua fredda, dopo la cottura, non si sarebbero disfatti una volta ripassati in padella..... magari era uno scherzo napoletano …. Ma io  gli ho creduto e non solo è una pratica che uso ancora adesso ma nel frattempo l'ho suggerito anche a molti amici ... con enorme successo . 
Nella sua cucina verace si sente la semplicità  e l'essenza della sua terra , con il giusto grado di raffinatezza che ha fatto in modo di farmi affascinare ad ogni piatto per il perfetto connubio tra sapori e profumi di questo contesto mediterraneo. 

Un piatto che consiglierei? gli spaghetti ai cucuzielli (gli zucchini), un   piatto della tradizione volto al futuro.



Il mare davanti agli occhi profondo e intenso come i versi di una  poesia ,seduta  al tavolo mi viene  da pensare che forse la "Taverna del  Capitano" è un luogo dove ci si può ancora innamorare.




Ci sono stata a giugno di quest'anno... un bellissimo incontro!

mercoledì 13 luglio 2011

NUOVO BLOG...

Piano piano sta prendendo forma... sto cercando di capire come funziona e come si fa!!
Io non ho ancora molta dimestichezza con il computer, un pò di più con i fornelli :) ma piano piano imparerò.

Vorrei condividere con voi tutto quello che sta capitando di fantastico nella mia vita.
Un posto dove condividere con voi le mie ricette, che sono alla base del mio programma televisivo... ma anche la vita di tutti i giorni, venire a curiosare cosa fate nei vostri blog e perché no avere anche dei suggerimenti!

Voglio far si che il mondo delle food blogger possa arrivare al mio programma, con i vostri interventi e i vostri blog. CREDO in voi e in tutte quelle persone che hanno creato un loro blog con passione!
Questa è la base di tutto, non si muoverebbe nulla senza passione.

Quindi se avete idee, suggerimenti, reclami, opinioni e tutto quello che volete, purché sia costruttivo io sono qui anche per voi e grazie a chi mi ha seguito fino ad oggi e a chi arriverà!

Scrivetemi un'email!

a presto, un bacione
Monnyb
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...