La mandorla, oggi, è molto diffusa in tutto il bacino mediterraneo grazie ai Fenici che la introdussero in Sicilia.
Il mandorlo è una pianta alta dagli 8 ai 10 metri, molto longeva, con rami di colore grigiastro o marrone e foglie seghettate, più strette e più chiare di quelle del pesco, e fiori bianchi o leggermente rosati. E' ricoperta da una pellicina liscia o rugosa, di colore variabile dal marrone all'ocra.
L'epoca di fioritura del mandorlo è precoce: intorno a gennaio-marzo, variando fra i diversi ambienti. Le mandorle fresche si trovano in primavera e possono essere raccolte e consumate in aprile-maggio come frutti freschi interi prima della lignificazione del guscio, oppure come semifreschi a giugno-luglio, mentre quelle secche sono presenti nel mercato tutto l'anno.
Le mandorle devono essere freschissime: per questo sarebbe meglio acquistarle in confezioni sigillate, in modo da poter vedere quando sono state imbustate e conservarle al meglio. Se le acquistate sfuse bisogna assicurarsi che siano fresche, quindi annusatele per sentire se hanno un odore stantio: gli acidi grassi mono e polinsaturi che contengono irrancidiscono facilmente se esposti a luce, aria e calore; questo problema è molto limitato se le mandorle sono protette dal loro guscio, che le conserva ottimamente. Le mandorle possono anche essere congelate.
Spesso, per esaltarne il sapore, ed in alcune ricette, le mandorle vengono tostate in padella antiaderente a fuoco medio per 5 minuti, oppure in forno a 180° per qualche minuto finché non risultano dorate e croccanti.
Le mandorle vengono anche sminuzzate (utilizzando un frullatore), tritate o tagliate a lamelle. Se le utilizzate per fare una torta, potete tritarle insieme a un cucchiaino della farina che utilizzerete in seguito, per evitare la separazione dell'olio. Se avete mandorle con la buccia e per la ricetta che dovete preparare vi servono spellate, potete immergerle per qualche minuto in acqua bollente: la buccia si leverà facilmente.
Le mandorle costituiscono un vero concentrato energetico e calorico: contengono una significativa percentuale di proteine, preziose vitamine del gruppo E, B1 e B2, magnesio, ferro e calcio, perciò sono utilissime nella calcificazione delle ossa (consigliate quindi alle donne in gravidanza o in menopausa)!
Il particolare e originale equilibrio di minerali, vitamine, proteine e grassi fa delle mandorle un rinforzante del sistema nervoso, costituendo un sano e saporito antidepressivo naturale.
Le mandorle contengono molti grassi "buoni": infatti circa l'80% delle calorie di questo alimento provengono da questo nutriente e poiché la maggior parte di questi grassi sono monoinsaturi sono benefiche per l'apparato cardiocircolatorio.
Studi recenti hanno dimostrato come un consumo abituale di questo alimento possa abbassare i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi: ovviamente bisogna tenere in considerazione che chi è soprappeso non potrà abusarne, perché come tutti gli alimenti lipidici, il loro consumo va controllato con attenzione valutando sempre le quantità che il nostro organismo può permettersi.
A domani!
Vi abbraccio, tutte e tutti
Monyb
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